Seminari

La concentrazione

“Concentrarsi” ovvero portarsi al centro.

In chimica si definisce “concentrazione” l’affluenza o convergenza di notevole entità in un determinato punto.

La “concentrazione” di un componente in una miscela è una grandezza che esprime il rapporto

tra la quantità del componente rispetto alla quantità totale di tutti i componenti della miscela.

Quando la sostanza in esame ha una concentrazione molto elevata nella miscela, si parla in genere di PUREZZA.

In psicologia si definisce “concentrazione” la capacità di indirizzare i propri sforzi su una determinata azione che si sta compiendo.

 

Attraverso latto consapevole del concentrarsi l’essere umano cerca infatti di prendere contatto diretto con la propria energia e di farla confluire interamente verso una direzione a lui utile e necessaria.

La concentrazione è il mezzo per eliminare le impurità dell’attore e aiutarlo a mettersi in contatto con la parte più PURA e incontaminata del suo essere.

Il teatro è lo strumento che utilizzeremo per esplorare le strade che stimolano la concentrazione, che aiutano a trovarla, focalizzarla e mantenerla.

L’obiettivo è quello di fornire, attraverso esercizi e metodologie teatrali, nuovi modi efficaci di avvicinarsi alla parte più centrale di noi stessi, quella presente al 100%.

L’ utilizzo consapevole della concentrazione rende un attore completamente ricettivo e sincero e fa sì che una persona abbia consapevolezza della propria energia e sia in grado di indirizzarla e gestirla.

Il laboratorio si articolerà in due fasi: una di ricerca della propria qualità di concentrazione e una in cui si tenderà ad aprirsi all’ambiente circostante e trovare una dimensione comune di concentrazione, più aperta e ricettiva.

 

Emotività: espressione e controllo

 

L’impulso è il mezzo dell’emozione, 
il suo seme è un sentimento che preme
per esprimersi nell’azione. 
La capacità di controllarlo 
è alla base della volontà e del carattere.”
Daniel Goleman

 

Un’occasione di riflessione e gioco, di analisi di sé e degli altri, 
di sperimentazione e confronto sul tema dell’emotività,

dell’autocontrollo e dell’espressione delle emozioni.
Attraverso gli strumenti del teatro, training teatrali e improvvisazioni, 
si andranno a riconoscere e isolarei “semi” delle varie emozioni, le loro direzioni,
e ci si misurerà con il loro controllo per cercarne l’espressione più efficace. 
Esploreremo i meccanismi dell’intelligenza emotiva per scoprire come indirizzare l’energia

che ne viene sprigionata e servirsene consapevolmente.

 

Io racconto

Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla”

Novecento, Alessandro Baricco

Un laboratorio creativo avente lo scopo di raccontare e raccontarsi.

Una scoperta continua di tecniche e linguaggi, dei tempi e ritmi diversi che un racconto richiede, delle modifiche che il nostro corpo e la nostra voce spontaneamente mettono in atto per poter meglio comunicare qualcosa.

Un’analisi pratica degli innumerevoli elementi che entrano in gioco quando si narra qualcosa a qualcuno, condotta attraverso il gioco teatrale e l’improvvisazione individuale e di gruppo.

Il laboratorio inizierà con un riscaldamento fisico e vocale e proseguirà con esercizi e improvvisazioni che mireranno a indagare il processo di creazione e invenzione di un racconto fantasioso o basato su un ricordo.

Verranno sperimentati vari giochi e metodi narrativi, diversi tipi di atmosfere, di pubblico e di linguaggi.

Al seminario seguirà un PICCOLO RINFRESCO e una condivisione di pensieri riguardo l’esperienza fatta.

 

Contact improvisation + Jam

La Contact improvisation 

Fondata da un gruppo di danzatori newyorchesi capeggiati da Steve Paxton, la C.I. è una tecnica di movimento nata nei primi anni 70, come ricerca di nuove possibilità di movimento attraverso il contatto fisico e sensoriale.

Attraverso la contact si può raggiungere una consapevolezza più profonda delle possibilità del proprio corpo e dei propri sensi.

Una danza molto consigliata a chiunque sia coinvolto nel mondo del teatro e/o della danza ed estremamente consigliata a tutti coloro che desiderino esplorare e superare i limiti del proprio corpo.

Il Laboratorio

Un laboratorio che incanali le energie creative dei partecipanti verso un’esperienza che attraversi lo spazio e il tempo, all’esplorazione di una delle danze contemporanee più diffuse nell’ambito del teatro-danza.

Nella contact lo Spazio sta al Tempo esattamente come la Fiducia sta alla Fluidità, la chiave risiede nello scoprire se stessi attraverso il contatto del proprio partner.

La Jam

La jam è uno spazio-tempo nel quale i danzatori possono esprimere e scoprire se stessi attraverso la contact, gli incontri tra le coppie possono essere voluti o casuali, possono nascere trii o interi gruppi o anche lavori individuali, tutto condividendo lo stesso spazio respirando lo stesso tempo.

 

Il tempo degli oggetti

SEMINARIO TEATRALE SULL’UTILIZZO FISICO ED EMOTIVO DEGLI OGGETTI IN SCENA

Gli oggetti sono potenti catalizzatori dell’energia teatrale all’interno della scena.

Sono strumenti che assorbono la particolare qualità di un’emozione e di un’atmosfera, che raccontano storie comiche e drammatiche e trasmettono un’impronta emotiva… se ascoltati.

Ogni oggetto contiene un mondo nascosto e può trasformarsi a seconda delle mani e della fantasia di chi lo sta utilizzando.

Il laboratorio si articolerà in due fasi, la prima di sperimentazione e ricerca di un rapporto fisico con gli oggetti, la seconda di improvvisazione e indagine emotiva sulla base di indicazioni esterne e ascolto delle suggestioni interiori che l’oggetto suscita.